Per promuovere un prodotto, azienda o servizio, il canale migliore, ormai da tempo, è rappresentato dalla rete. Tramite social network, siti dedicati, blog, banner e altro… occorre ‘andare in rete’.
Diventa imprescindibile avere una presenza costante e fornire argomenti nuovi che creino interesse (gli argomenti di interesse sono ovviamente fondamentali per catturare l’attenzione). Essenziale è soddisfare le esigenze dei clienti, rispondere alle domande sul prodotto o sulla marca in modo tale che le informazioni possano dare beneficio e, in particolare per i siti aziendali, motivare le visite di ritorno.
La mappatura degli interessi dei clienti, le esigenze e gli obiettivi, le fasi del ciclo di acquisto, sono altrettanto fondamentali per identificare gli argomenti da proporre.
Ma per fare questo, servono tempo, impegno, costanza e persone dedicate. Diventa importante, ora più che mai, riconoscere precisi ruoli aziendali, con mansioni dedicate alla cura dei social network/media.
A tal proposito, inoltre, sempre sull’onda di questi dati (e da considerare attentamente!), si sono sviluppati negli ultimi tempi gli ‘INFLUENCER MARKETING’, ovvero figure professionali in grado di influenzare i consumatori tramite blog posti in rete.
Esistono società specializzate in questo che identificano (o rivestono) le persone fisiche le quali hanno influenza sui potenziali acquirenti, e indicano come orientare le attività di marketing intorno a questi influenzatori.
Insomma, per fare bene marketing oggigiorno è estremamente importante la conoscenza profonda degli attuali canali di comunicazione, la capacità di suscitare curiosità e stimolare la loquacità dei social media addicted, con creatività, metodo e professionalità; un lavoro apparentemente impegnativo ma che può ottenere grandi risultati, in maniera sostanzialmente più efficace, in tempi brevi e con sforzi economici inferiori a quelli di un tempo.